Presentazione dell’Ammiraglio Giuseppe de Giorgi, l’ex Ufficiale della Marina italiana salpato con Sea Shepherd
Un anno dopo il pensionamento da massimo grado di comando della Marina Italiana, quello di capo di stato maggiore (2013-2016), l’Ammiraglio Giuseppe de Giorgi sta assistendo il Sea Shepherd e le autorità gabonesi per fermare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata a largo della costa dell’Africa centro-occidentale con l’Operazione Albacore.
L’Ammiraglio de Giorgi si è unito alla nave del Sea Shepherd Bob Barker a Port Gentil (Gabon) il 4 Luglio come ufficiale di plancia e timoniere, e ha fatto parte del team che ha arrestato due pescherecci illegali al confine con il Congo l’11 Luglio.
L’ammiraglio napoletano ha portato esperienze uniche, grazie a una illustre carriera militare, all’equipaggio della Bob Barker. È stato il comandante dell’incrociatore italiano ITS Vittorio Veneto dal 1997 al 1999 prima di servire come comandante la Task Force marittima della United Nations Interim Force in Libano ( UNIFIL) nel 2006 per il quale ha ricevuto il premio “Militare dell’Anno” allo Smithsonian National Air Museum di Washington, D.C.
Come Capo di Stato Maggiore della Marina, ha diretto l’espansione della Marina Italiana per un importo di 5,7 miliardi di Euro che ha incluso la costruzione di una nave anfibia, di dieci fregate, una nave logistica e di due navi speciali per operazioni segrete.
“Sea Shepherd sta combattendo una guerra contro l’avidità e la crudeltà, proteggendo gli oceani e le specie in via di estinzione che condividono con noi il diritto di vivere su questo pianeta. È una guerra che combatto volentieri. Sono onorato e orgoglioso di far parte dell’equipaggio della motonave Barker”.
Ammiraglio Giuseppe de Giorgi
Quando l’Ammiraglio de Giorgi fu presentato al capitano del Sea Shepherd Peter Hammarstedt durante un discorso al Castello di Lerici in Liguria, Italia, egli si offrì come volontario dell’Operazione Albacore :
“Con la pensione, ero sicuro di una cosa. Non volevo smettere di essere un marinaio. Ma avevo bisogno di una missione – una degna missione. Nei miei 45 anni con la Marina, ho assistito al degrado dell’ambiente marino, le perdite in biodiversità, l’effetto drammatico sulla fauna procurato dall’implacabile e cinico sfruttamento degli oceani. Sea Shepherd sta combattendo una guerra contro l’avarizia e la crudeltà, proteggendo gli oceani e le specie in via di estinzione che condividono con noi il diritto di vivere su questo pianeta. Questa è una guerra che combatto volentieri. Sono onorato e orgoglioso di far parte dell’equipaggio della motonave Barker”.
Da allora l’Ammiraglio de Giorgi è stato uno dei più valorosi membri dell’equipaggio a bordo della Bob Barker, un campione appassionato ed efficiente per la conservazione dell’oceano che sta contribuendo sia con il suo tempo che con la sua esperienza a riprendesi i mari dai cacciatori di frodo.
Sea Shepherd è incredibilmente orgoglioso del servizio di volontariato dell’Ammiraglio de Giorgi, il primo ammiraglio a lavorare a bordo di una nave Sea Shepherd; un amante della natura e professionista marittimo e uomo d’azione decisivo – sia nel suo servizio militare che nella sua difesa della conservazione.
Articolo originale seashepherdglobal.org